Annalisa Grassano | On 07, Nov 2013

La natura brutale si libera con violenza dall’oppressione urbana.

di Annalisa Grassano

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Picture: Tapumes | 2009 | Henrique Oliveira, Rice Gallery, Houston-USA | plywood and pigment | 4,7 x 13,4 x 2m. photo credit: ©Nash Baker.

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Henrique Oliveira, artista brasiliano, che vive e lavora a San Paolo, intreccia l’arte e la natura creando composizioni estremamente fluide e connotate da una perfetta combinazione di colori e di materiali.

Le sue opere, in forma di scultura, quadri o installazione, si insinuano nello spazio dominandolo e travolgendolo con impeto e armonia. Enormi intrecci legnosi si irradiano come ragnatele irrompendo nel vuoto e gonfiandosi tutt’intorno. Usa del vecchio legno riciclato da cassonetti e discariche, l’uso di legno di recupero evidenzia metaforicamente il decadimento fisico e sociale di gran parte del tessuto urbano della città di San Paolo.

L’arte di Oliveira annoda in un senso di tensione e inquietudine a tratti claustrofobica, esprime una natura brutale che si libera con violenza dall’oppressione urbana.

 

Henrique Oliveira: Excerpts from Gallery Talk. video courtesy of: Rice Gallery

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– website: henriqueoliveira.com/

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