Il futuro nei disegni dei bambini di Gaza
Redazione Art-Vibes | On 04, Gen 2015
Le speranze e i sogni di un popolo che intravede all’orizzonte le luci della pace.
di Redazione Art Vibes
Il recente conflitto tra Gaza e Israele, nonostante l’attuale tregua, si è contraddistinto per l’elevato numero di civili caduti. Ben 10.000 persone sono rimaste ferite e molti piccoli hanno perso i loro familiari a causa di una guerra sanguinosa e inutile.
Si stima che più di 400.000 bambini mostrino segni di disagio psicologico, l’UNICEF sta cercando di aiutarli formando più di 12.000 insegnanti per fornire il supporto di cui necessitano, sostenendo programmi psicosociali.
L’UNICEF, all’interno di questo programma di recupero, ha chiesto ad alcuni bambini di Gaza di disegnare come immaginavano il futuro della loro terra.
I loro disegni mostrano un mondo senza violenza, pieno di speranza e di una vita nuova senza la guerra, questi lavori catturano i sogni di un popolo che intravede all’orizzonte le luci della pace.
– Photo credits: © UNICEF
– via: elitedaily.com
Il futuro nei disegni dei bambini di Gaza
14-year old Kasem Alqerem, his shadow reflected on a wall behind him, holds his drawing showing his view of Gaza in the future at the school shelter in Gaza City. (Image credits: Doaa © UNICEF/NYHQ2014-1444/d’Akii)
10-year old Shahed Dhabba, her right eye bandaged, holds a drawing in the school shelter in Gaza City. The drawing, which was supposed to show her view of Gaza in the future, also includes what she witnessed when her family fled their home in Gaza’s Shishya neighbourhood. (Image credits: Shahed © UNICEF/NYHQ2014-1441/d’Aki)
9-year old Doaa, seated on a chair in a classroom in the school shelter in Gaza City, holds her drawing showing her view of Gaza in the future. The drawing shows a bright, smiling sun in a blue sky; butterflies, birds and trees; and figures standing outside a house. (Image credits: Kasem © UNICEF/NYHQ2014-1442/d’Aki)
11-year old Aya Abu Asi, standing by a blackboard in the school shelter in Gaza City, holds her drawing showing her view of Gaza in the future. Aya’s home was destroyed during heavy bombardment in Gaza’s Shishya neighbourhood. The worst thing about war, Aya says, is “the people who got killed in the street.” (Yosef © UNICEF/NYHQ2014-1440/d’Aki)
Il futuro nei disegni dei bambini di Gaza
Further reading:
– Unicef website: unicef.org
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