Redazione Art-Vibes | On 15, Mar 2017
Uno dei più grandi laboratori di street art d’Europa attraverso il punto di vista del maestro Carlo Vannini.
di Redazione Art Vibes
Picture: Opera di Collettivo FX , Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Vicolo Folletto Art Factories celebra la storia delle Officine Meccaniche Reggiane e degli artisti che le hanno trasformate in uno dei più grandi laboratori di Street Art d’Europa .
Dalle fotografie di Carlo Vannini , il libro “Reggiane ”, pubblicato da corsiero editore con testi di Paolo Cagnan , Agnese Spinelli , Pietro Rivasi ed Enrico Stefanelli , e l’omonima mostra, allestita dall’11 marzo al 30 aprile presso la sede della Galleria (Vicolo Folletto, 1 – Reggio Emilia).
L’allestimento comprende oltre trenta fotografie di grandi dimensioni scattate da Carlo Vannini all’interno delle Officine Meccaniche Reggiane, con le opere che ne ricoprono i muri scrostati e devastati dal tempo e dall’incuria.
Il volume (formato 30×42 cm, 160 pagine) contiene quasi 200 fotografie che, con l’intensità tipica di Vannini, raccontano la storia di edifici sventrati e trasformati in giganteschi atelier.
Opera di Collettivo FX e Nemo’s, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Come scrive Enrico Stefanelli (direttore Photolux Festival ), «Carlo Vannini osserva i segni degli artisti che hanno trascorso il loro tempo nelle Officine. Il punto di vista è quasi sempre quello frontale, spesso simmetrico, come nella migliore tradizione reggiana. A volte si sofferma sui particolari oppure ritaglia porzioni di muro. Attraverso la post-produzione Vannini pare allontanarsi dalla fotografia classica per avvicinarsi ad una reinterpretazione che invece sembra, per certi versi, molto simile alle opere grafiche degli artisti ».
L’introduzione del libro è affidata a Paolo Cagnan (giornalista, già direttore della Gazzetta di Reggio) che per primo ha portato l’attenzione della città su quei luoghi e quegli artisti. L’approccio con la street art, dichiara Cagnan, è stato «folgorante, come i primi incontri “carbonari” con gli artisti (e alcuni splendidi amici che mi sono venuti in dote) che mi guardavano con sospetto. Avevano notato il mio interesse, ovviamente. Mi annusavano: erano lì perché volevano capire se potevano fidarsi. Ci sono volute settimane, mesi. Discussioni complicate con un mondo autoreferenziale, ideologicamente refrattario alla stampa e pieno di vezzi (oltre che di creatività, beninteso) che difficilmente si apre verso l’esterno. Ma qualcuno aveva deciso che ero stato promosso sul campo ».
Le esperienze e la passione con cui sono nate le opere sono descritte, attraverso un’indistinta voce comune, dal racconto della giornalista Agnese Spinelli , scritto a partire da interviste ai protagonisti storici della scena artistica delle Officine Reggiane mescolate a ricordi diretti, mentre Pietro Rivasi (curatore di manifestazioni legate al mondo dell’arte urbana) ha puntualizzato la valenza della fotografia rispetto alla street art, alla sua divulgazione e alla sua conservazione.
«Un particolare ringraziamento – sottolineano il gallerista e l’editore – va a tutti gli street artist e i writer che hanno messo a disposizione il loro tempo, supportando il progetto. Non li citiamo uno a uno, come invece meriterebbero, solo per preservarne l’identità e la privacy ».
«A oggi – concludono gli artisti attraverso la voce di Agnese Spinelli – non sappiamo quale futuro sarà riservato a quello che, di fatto, è il più grande laboratorio di street art d’Europa. La nostra arte è legata a doppio filo alla caducità, al trascorrere del tempo. Lungi da noi considerarci immortali. La nostra arte è spesso questione di minuti, è veloce, potente e scompare con la stessa velocità con cui è stata realizzata. Queste fotografie possono, in parte, mantenerne la memoria ».
Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Carlo Vannini è fotografo degli oggetti che fanno cultura : opere d’arte, reperti archeologici, restauri, strutture architettoniche, scorci urbanistici, ma anche manufatti senza nobiltà, eppure abitati da un forte senso della storia. È nato a Reggio Emilia nel 1956; lo zio pittore e il padre decoratore lo hanno avviato alla confidenza con i materiali artistici. Dopo una breve esperienza amatoriale, ha maturato una forte passione per la riproduzione professionale delle opere d’arte , che lo ha guidato in coinvolgenti avventure di documentazione del restauro, attraverso una progressiva acquisizione di tecniche fotografiche, quali ultravioletti, infrarossi, luce radente, luce trasmessa e luce a specchio.
Insegna Fotografia per i Beni Culturali all’Accademia di Belle Arti di Bologna . Ha realizzato fotografie per cataloghi e libri d’arte con i maggiori editori italiani: Franco Maria Ricci, Mazzotta, Allemandi, Skira, Federico Motta, Silvana.
Tra dicembre 2015 e maggio 2016 ha eseguito la campagna fotografica in giga pixel 1:1 della Cappella Sistina, per il libro in tre volumi “La Cappella Sistina ” (Scripta Maneant, 2016). Tra le pubblicazioni più recenti, la serie “Bizzarro Bazar ” per le edizioni Logos: “La veglia eterna. La cripta dei Cappuccini di Palermo ” (2014), “De Profundis. Il cimitero delle Fontanelle di Napoli ” (2015), “Mors Pretiosa. Ossari religiosi italiani ” (2015), “Sua Maestà anatomica. Il museo Morgagni di Padova ” (2016).
Con corsiero editore ha pubblicato i libri: “Memento” (2013), “Assenza?” (2014) e “I maestri muti dell’Appennino ” (2015); e ha collaborato a: “Novanta artisti per una bandiera ” (2013), “La Porta filosofica di Claudio Parmiggiani per il Sacro Eremo di Camaldoli ” (2013), “Il gusto della contaminazione ” (2015), “Calzolari, Morandi, Parmiggiani ” (2015), “Tre cene per un sipario con Davide Benati, Giuliano Della Casa, Omar Galliani ” (2015), “100+1 brevi di cronaca dai Musei Civici di Reggio Emilia ” di Attilio Marchesini (2016), “Il sipario di Anselmo Govi per il teatro Ariosto ” (2016).
Opera di Bibbito, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Opera di Reve+, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Opera di Snem, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Opera di PsikoPatik, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Opere di CollettivoFX, Reve+, Hang, Lante, Rhiot, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
Opera di Gas, Officine Meccaniche Reggiane – Fotografia di Carlo Vannini
– via: Art Vibes submission – photo credits: ©Carlo Vannini
– Exhibition info: Carlo Vannini – Reggiane
– When: 11 marzo – 30 aprile 2017. Orari: da mercoledì a sabato, ore 16.30-19.30; visite guidate e visite private fuori dagli orari di apertura su appuntamento.
– Where: Vicolo Folletto Art Factories , Vicolo Folletto, 1, Reggio Emilia.
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