Redazione Art-Vibes | On 22, Set 2016

Un linguaggio artistico personale che si traduce in elaborazioni plastiche di forte intensità.

di Redazione Art Vibes

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Picture: Books: Mizuko Kuyo, resina, grafite, inchiostro, carta. cm 60 x 70 x 30, 2013.

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Annaluigia Boeretto, in arte Annalù, (San Donà di Piave 1976) si forma all’Accademia di Belle Arti di Venezia, città dove attualmente risiede. Porta avanti da anni un percorso grafico/pittorico, scultoreo e di installazione sia in Italia che all’estero. Il suo è un lavoro intensamente lirico ed evocativo che trae ispirazione dalla natura.
Come vera acqua la scultura fissa sembra scorrere, cambiare, carica di una grande forza vitale. Un continuo divenire, che coinvolge anche il modus operandi dell’artista, portavoce di un personalissimo linguaggio che è crisalide della materia. Una materia che si trasforma in assemblaggi apparentemente incongruenti come resine e carta, cortecce e lana di vetro, bitume e sabbia, cemento e radici. Annalù elabora una sperimentazione attenta che le consente di dare vita ad elaborazioni plastiche di forte intensità.

 

Books: Les Fleurs du Mal, 2015. Vetroresina, inchiostri

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Liquidity: Splashfeet, 2016. Vetroresina, inchiostro, cm 30 x 30 x 65.

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Books: Il Libro della Tempesta (Bozzetto), 2014. Resina, inchiostro, carta, cm 70 x 70 x 25.

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– via: Colossal – photo courtesy & credits: © Annalù

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Further reading:

– website: annalu.it

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